The concept

«Oltre lo sguardo»

Paola Lenti Milano

Paola Lenti apre a Milano il suo primo flagship store di proprietà, trasformando in un’architettura bioecologica un complesso industriale di 4.000 metri quadrati, situato all’interno del quartiere Maciachini, area periferica a Nord di Milano.

Uno spazio che, lontano dai consueti e affollati distretti della moda e del design, rappresenta una scelta di valore, espressione del desiderio di offrire alla città una destinazione che guardasse oltre il tradizionale negozio di arredamento e che parlasse alla cittadinanza, oltre che ai professionisti del settore.

Una vera e propria oasi cittadina che promuove e sposa la visione di città diffusa, in cui ogni quartiere possiede una propria identità, qualità e capacità di suscitare interesse.

Paola Lenti Milano è un laboratorio di pensiero in continuo movimento, dove l’esposizione dei prodotti indoor e outdoor dialoga con la presenza di ecosistemi, giardini e piante di specie e stagionalità diverse.

Come in un organismo vivente, lo spazio di Paola Lenti Milano è costituito da aree che ben integrate assolvono funzioni diverse: showroom, lounge, uffici, giardini, serre, uno spazio espositivo dedicato a espressioni artistiche dal linguaggio contemporaneo e, in un prossimo futuro, anche un bistrot e un piccolo hôtel de charme.

Paola Lenti Milano vuole essere un luogo di ispirazione e di contaminazione tra design, arte e architettura, che si inserisce in un progetto dal respiro internazionale di espansione e qualificazione degli spazi distributivi.

Il progetto del verde

I giardini di Paola Lenti Milano

È il progetto del verde ciò che contraddistingue e rende unico il concept di Paola Lenti Milano in via Bovio.

Affidato al team multidisciplinare dello studio Pnat (Project Nature) di Firenze, coordinati dal professor Stefano Mancuso, il complesso di 4.000 metri quadrati accoglie diversi habitat, garanti di un ambiente dove natura e spazio edificato si intersecano fino a fondersi.

Unarea di tessuto urbano che, universalmente concepita come luogo in cui la natura viene accolta limitatamente a regole estetiche e normative, diventa in questo progetto un sistema di sperimentazione, composto da spazi costruiti che convivono con molteplici ecosistemi naturali.

I progettisti, sfruttando la sequenzialità degli scenari offerti dallarchitettura presente, hanno potuto garantire la presenza di habitat differenti da cui origina una narrazione sorprendente di per sé, ancor di più se contestualizzata allinterno di un edificio dalla funzione anche commerciale. 

Ogni ecosistema, elemento primario per dare vita a una natura variegata e cangiante, è stato studiato nel rispetto della sua composizione botanica e progettato per esprimere il suo valore estetico e potenzialità ecosistemica, cioè la capacità di produrre una biodiversità che abbia effetti benefici per le persone e per lambiente.

In unepoca in cui gli habitat naturali vengono spesso distrutti e la mutevolezza della natura soffocata, lintervento di via Bovio a Milano, ristabilisce unarmonia tra microclima, biodiversità e paesaggio ed è espressione di un fare imprenditoriale mosso da una non comune coscienza etica.

Gli habitat di Paola Lenti Milano:

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Il Giardino umido comprende al suo interno una vasca d’acqua in grado di sostenere una ricca biodiversità di piante, insetti e piccoli animali. Un wetland garden sano e duraturo che contiene il giusto equilibrio di piante palustri, galleggianti e sommerse, affinché le piante crescano ricche e belle in tutte le stagioni e che l’acqua necessiti di poca o nessuna filtrazione. In Paola Lenti Milano lo spazio destinato al wetland garden è caratterizzato oltre che dalla vasca per piante acquatiche, da due vasche contenenti alberi e arbusti. Il muro di confine a sud accoglie una massiccia presenza di piante rampicanti dal profumo delicato che hanno la funzione di mitigare la temperatura durante la stagione più calda. Dal tetto una frangia di ricadenti darà leggerezza e movimento allo spazio. Alcune delle specie presenti: Schinus molle, Osmanthus Burkwoodi, Cyperus papyrus, Lespedeza thunbergii.

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Il Tetto verde impollinatore è un ecosistema composto da piante che forniscono cibo e riparo agli animali impollinatori come api, uccelli e farfalle. Queste specie rappresentano la base della produzione e sicurezza alimentare e sono in costante diminuzione. Il giardino spontaneo e selvatico nello spazio di via Bovio prende vita sulla copertura centrale, visibile dalle altre costruzioni del complesso, generando un incredibile impatto visivo. La sua presenza garantisce la salubrità di tutti gli ecosistemi presenti. Le piante sono selezionate in base al loro basso fabbisogno idrico e comprendono più di 30 specie con diverse fioriture, così da offrire un paesaggio sempre diverso e un’oasi rigenerante per la biodiversità urbana. A far vivere il tetto di Paola Lenti Milano, tra le varie piante, anche Gaura lindheimeri, Muhlenbergia capillaris, Pistacia lentiscus, Rosmarinus officinalis, Lavandula angustifolia, Helichrysum italicum, Salvia microhpylla, Perovskia atriplicifolia.

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Il Bosco edibile è un habitat naturale che imita l’ecosistema di una foresta naturale in grado di supportare la biodiversità e realizzato con la giustapposizione di piante di varie specie, compresi alberi da frutto, piante officinali ed edibili. Nella progettazione di un bosco edibile sono previsti vari livelli, caratterizzati da piante di varie altezze: alberi alti con grande chioma, cespugli di media altezza, fino ad erbacee e funghi. La sua funzione, in Paola Lenti Milano, è anche quella di creare sinergie con le attività di ospitalità dello showroom, contribuendo a fornire semi, fiori, foglie edibili e odorose che possono arricchire l’offerta gastronomica.

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Patio tropicale è un ambiente dove le persone possono trovare riposo e relax tra le piante. Lo spazio è occupato da vigorosi banani e floride palme. Lo spazio protetto su quattro lati offre una condizione climatica ottimale per far crescere in modo rigoglioso le piante. L’uomo qui è l’ospite e le piante le padrone di casa. Uno spazio avvolgente che intende contribuire al benessere psicofisico dei visitatori, predisponendo la mente al pensiero creativo. Animano il Patio tropicale Washingtonia robusta, Musa ensete maurellii, Butia calpitata, Leucospermum Ayoba pink.

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Il Giardino delle Perenni rappresenta il principale percorso dello showroom, dove convergono tutti i flussi di visitatori e ospiti. La vegetazione è qui pensata come un sistema dinamico, in continua mutazione. Le piante perenni possiedono la caratteristica di rigenerarsi, di cambiare e di colonizzare lo spazio dove vengono inserite, generando pattern e disposizioni sempre nuovi e mutevoli. Il giardino non sarà mai spoglio perché è stato progettato con specie di stagionalità diverse e con l’inserimento di alcune piante sempreverdi. La presenza di alberature di grandi dimensioni, permetterà di ridurre i picchi di calore in tutta l’area, durante la stagione più calda, generando comfort ambientale e benessere fisico. Tra le specie presenti: Cinnamomum camphora, Ginko Biloba fastigiata, Acer palmatum, Cotinus coggygria (Young lady)

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Bozzolo, la sistemazione a verde delle terrazze, grazie alla scelta di piante sempreverdi, intende offrire agli ospiti un ovattato e avvolgente riparo da rumori e sguardi in ogni stagione. L’utilizzo di alcune specie dalla fioritura primaverile, inoltre, garantisce la percezione della stagionalità e del cambiamento.

Àlfa, la casa possibile

Vivere secondo natura

Àlfa evoca l’inizio di qualcosa, ma è anche il nome di una pianta erbacea, la Stipa tenacissima, perenne e spontanea nel bacino del Mediterraneo, dalla quale si ricava una fibra tessile utilizzata per la fabbricazione di cordami e stuoie.

Con questo termine Paola Lenti sceglie di chiamare una casa che, immersa nella natura e in dialogo con essa, suggerisce quello che oggi, forse, è il modello abitativo ideale, il più possibile rispettoso dell’ambiente e del benessere delle persone. Un luogo sicuro che favorisce chi vi abita a riportare il pensiero su valori che orientano un modo di vivere consapevole, coltivato quotidianamente nell’intimità di un nucleo famigliare coeso.

Questa visione di Paola Lenti per l’abitare prende forma dentro una casa di 300 metri quadrati, edificata dentro lo showroom del nuovo spazio Paola Lenti Milano. Un’abitazione le cui grandi vetrate affacciano sui patii e i giardini esterni, consentendo di cogliere la presenza della natura attraverso i segnali che ogni giorno gratuitamente manda.

Un’architettura «verde» anche nella realizzazione, poiché utilizza, quali elementi di rivestimento strutturale, la calce e la canapa, strumenti naturali di isolamento termico e acustico, grazie ai quali l’atmosfera interna risulta salubre, gradevole, sana.

Àlfa è costruita con materiali che si trovano in natura, perché per dare inizio a pratiche nuove, possibilmente migliorative, è sufficiente possedere una buona dose di volontà.

È questo il contesto che accoglie la proposta indoor di Paola Lenti, contestualizzata in un interno permeato da una coerenza compositiva che lega con leggerezza, gli uni con gli altri, pensieri, oggetti, piante e arredi.

In un insieme armonico che è espressione di una non comune sensibilità al colore e conoscenza di filati e tessuti, i prodotti della collezione per interni Paola Lenti dialogano con mobili e complementi appartenenti a epoche diverse, oggetti dal riconosciuto valore progettuale o semplicemente affettivo, memorie di famiglia, ricordi di viaggi esotici, testimonianze di tradizioni artigianali lontane.

Attraverso Àlfa, lo sguardo di Paola Lenti offre una prospettiva che guarda oltre l’abitare e invita a riflettere sulla possibilità di vivere secondo natura.

Hana-arashi by Nendo

Il secondo capitolo del progetto Mottainai

È Nendo il designer di fama internazionale chiamato a interpretare il secondo capitolo del progetto Mottainai che in giapponese significa non sprecare, utilizzare le risorse che si hanno a disposizione. Un concetto che l’azienda ha fatto proprio trasformandolo in un processo creativo e produttivo che intende restituire funzione e valore estetico alle eccedenze di produzione.

Nendo è stato invitato a infondere nuova vita ai ritagli di tessuto Maris e a creare la famiglia di arredi e complementi cui ha dato il nome di Hana-arashi, parola che descrive la seconda bellezza costituita dalla danza nel vento dei petali dei fiori di Sakura (ciliegi), quando invece la prima coincide con la fioritura piena.

Un nome che rimanda alla leggerezza, al movimento, al colore, al potere della natura di produrre meraviglia. L’immagine dei petali che volteggiano nel cielo richiama anche la filosofia di Paola Lenti che, con il progetto Mottainai, raccoglie e riutilizza ciò che resta, ciò che letteralmente cade dalle produzioni, evitando così ogni forma di spreco.

Dalla qualità e varietà di colori dei ritagli di Maris, recuperati quotidianamente e accostati con cura secondo un coerente criterio cromatico, si generano petali dalla nuova e imprevedibile bellezza.

Contatti

Paola Lenti Milano

via Giovanni Bovio, 28
20159 Milano
+39 (0)2 86891284

info@paolalenti-milano.it

Orari di apertura:
Lunedì – Sabato  10.00 – 19.00